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Le bellezze nei dintorni di Bari… “MONOPOLI”

Monopoli

Monopoli

Storia, spiagge incantevoli, tesori artistici: tutto questo è Monopoli. Se il vostro desiderio è quello di trascorrere una vacanza in Puglia, una delle migliori opzioni è rappresentata proprio da questa città, situata a 43 km a sud-est di Bari. L’unicità di Monopoli, attorniata dal verde degli ulivi centenari e dal blu del Mare Adriatico, è insita nell’etimologia del suo stesso nome: in greco, monos-polis significa, appunto, città unica. Questa cittadina della provincia di Bari, siatene certi, non vi deluderà. Anzi, vi sorprenderà con la molteplicità e la singolarità delle sue attrattive. Ecco, qui di seguito, una serie di informazioni utili per conoscere e visitare al meglio Monopoli.

Cenni storici

Non poche sono le testimonianze storiche e archeologiche, inerenti la millenaria civiltà di Monopoli. In primis le lame, tipici solchi nella roccia, i quali danno origine a canali dallo sviluppo irregolare. Proprio qui, si sono costituiti i primi insediamenti, che hanno portato alla nascita della civiltà rupestre monopolitana. Il rinvenimento di alcuni reperti, ha attestato l’occupazione del territorio, già a partire dal Paleolitico. La città, presumibilmente di origine greca e menzionata forse da Plinio come “Diria”, venne costruita su preesistente insediamento degli Apuli.

In epoca medioevale, Monopoli visse una fase di grande floridezza: sulle carte nautiche, infatti, figurava come importante porto, al pari di Bari e Brindisi. Tuttavia, in seguito, Monopoli fu soggetta alla dominazione dei Longobardi, subì un saccheggio ad opera dei Bizantini, fu invasa dai Berberi, assediata dai Normanni ed espugnata dagli Angioini, nel 1266. Successivamente, la città passò nelle mani di Carlo V d’Asburgo. Dalla metà del Seicento, Monopoli fu sotto il dominio dei Borbone, per poi essere annessa al Regno D’italia, nel 1860. Dopo i conflitti mondiali e il periodo fascista, Monopoli divenne un polo democristiano. A partire dagli anni 90, si alternano governi di centrodestra e altri di centrosinistra.

Cosa vedere a Monopoli: monumenti e luoghi di interesse

Si comincia, ovviamente, dal centro storico: passeggiando, potrete scoprire suggestivi vicoli, case in pietra, piazze, campanili, chiese antiche. Da non perdere, la visita della Concattedrale della Madonna della Madia, eretta nel 1107 e ricostruita, nel XVIII secolo, in stile barocco. Al suo interno (a croce latina e suddiviso in 3 navate), si ritrovano dipinti di grandi maestri quali Pietro Bardellino e Paolo Caliari, noto come “Il Veronese”. Sull’altare, è esposta l’icona bizantina della Madonna della Madia, cui i monopolitani sono particolarmente devoti.

Un altro “must see” è il Castello di Carlo V, costruito nel 1552, il quale si staglia su un promontorio, a guardia del porto. Ha una pianta pentagonale e una sua parte, sembra immergersi nel mare: questo dato si evince anche da antiche attestazioni, stando alle quali, al di sotto della struttura, avveniva la pesca del corallo. Partendo dal castello, oggi sede di vari eventi culturali, è possibile imboccare il lungomare San Salvatore, che regala suggestive viste sull’Adriatico e consente di passare per altri posti rilevanti della città, quali la Chiesa di S.Salvatore, i resti delle antiche mura e il Palazzo dell’Andora, che si suppone sia stato l’originaria sede del Comune. Da visitare sono anche il Museo Diocesano, il Museo di San Leonardo e la Cripta della Cattedrale Romanica, con i loro capolavori di arte sacra.

Ma il fiore all’occhiello di Monopoli, è rappresentato, sicuramente, dalle chiese rupestri, che si dislocano anche in area urbana. Esempi sono la Cripta di San Leonardo, la chiesa di Santa Maria del Soccorso e la Chiesa di Santa Maria Amalfitana. Quest’ultima, edificata su una grotta basiliana, nel XII sec, da alcune famiglie amalfitane, è tra le più antiche. E’ caratterizzata da una navata unica e 2 absidi, che, in origine, presentavano degli affreschi. Di essi, tuttavia, possiamo ammirare solo alcuni frammenti.

Le spiagge di Monopoli, perle del barese

Se decidete di visitare Monopoli durante la bella stagione, vi sarà difficile resistere a un tuffo nelle acque limpide del suo mare. La linea di costa monopolitana, ha un’estensione di 13 km ed è punteggiata da anfratti, spiagge di sabbia bianca e 19 calette, che consentono l’accesso a un mare, dalle splendide tonalità di verde e blu. Il turismo estivo si concentra, soprattutto, nella zona di Capitolo, vero e proprio fulcro della movida: ampia è, infatti, la scelta di spiagge libere e lidi attrezzati. A nord di Monopoli, incontriamo la meravigliosa Cala Corvino, un’insenatura sabbiosa di particolare bellezza, che si incastona in una scogliera, nei pressi di un rinomato villaggio.

Un’altra perla di questo tratto di mare è Porto Ghiacciolo, spiaggia collocata nelle vicinanze dell’Abbazia di Santo Stefano, e così denominata per le sue acque fredde e pulitissime. Famosi sono il suo ristorante e l’aperitivo che qui ha luogo, a partire dalle 14. Altre spiagge degne di nota sono Porto Bianco, Porto Nero, Porto Rosso, Porto Marzano, Porto Camicia e la deliziosa Cala Verde. Alcuni stabilimenti balneari, come il Lido Pantano o il Lido Sabbiadoro, sono dotati di servizi quali bar e discoteca e sono ideali sia per i giovani, sia per i bambini, grazie alle loro morbide distese di sabbia. Tra i gioielli del litorale, anche la spiaggia libera chiamata “la Sbarra”, ubicata fra Lido Torre Egnazia e Lido Sabbiadoro. È accessibile soltanto a piedi e si distingue per la sua sabbia finissima. Nei pressi della spiaggia vi è un centro surf, dove è possibile noleggiare le attrezzature necessarie.

Manifestazioni ed eventi

La città di Monopoli è bella da vivere anche nella stagione autunnale e invernale, costellata di una serie di appuntamenti all’insegna della tradizione. Il 19 Marzo, ha luogo la Festa di San Giuseppe, in occasione della quale si accendono falò nella piazza e in altre zone della città. Nella 4ª domenica di Settembre, si tiene, nel quartiere Borgofreddo, la Sagra delle Pettole, dolci tipici che vengono offerti a turisti e visitatori. Nella notte tra il 15 e il 16 Dicembre, si celebra la Festa della Madonna della Madia, che ricorda un prodigio legato alla costruzione della Cattedrale, attraverso una singolare rievocazione dell’evento in mare e un insieme di riti. Il 6 gennaio, invece, in contrada Antonelli, viene allestito un presepe vivente, con la suggestiva rappresentazione dell’arrivo dei Re Magi alla grotta del bambino Gesù.

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